Negli ultimi anni, anche grazie all’esplosione dell’uso delle nuove tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione, la figura del divulgatore scientifico è diventata sempre più importante e sempre più persone cercano di realizzarsi in questo ambito.
Nonostante l’elevato grado di competitività nel settore, gli sbocchi professionali sono molteplici e versatili per chi saprà mettere in campo abilità comunicative, creative accompagnate da solide basi culturali.
Il divulgatore scientifico può agire come free lance aprendo un suo spazio sul web (blog, canali youtube), ma può riferire anche a posizioni più “classiche”:
      • editoria scientifica e media (pianificare, elaborare, realizzare e valutare progetti editoriali e/o multimediali relativi alle narrazioni di divulgazione scientifica per conto di case editrici, TV, radio, social, giornali, società di produzione di audiovisivi, piattaforme web, anche in collaborazione con aziende, scuole, enti e istituzioni);
      • esperto nella gestione di percorsi educativi all’interno di musei, aree protette, enti pubblici;
      • revisore di manoscritti e testi scientifici